“SenatoAmbiente” – Visita al Senato

Dal 3 al 6 ottobre 2024, insieme ad alcuni studenti della IVA e IVB liceo classico, e della IVF, liceo scientifico, ho avuto la straordinaria possibilità di andare a Roma a conclusione del progetto “SenatoAmbiente”, che da alcuni anni la scuola propone per gli studenti, offrendo loro una occasione, più unica che rara, di svolgere un’indagine conoscitiva sul territorio su tematiche di notevole importanza ambientale e di visitare i palazzi istituzionali ed altre importanti località della città di Roma.
Il viaggio è iniziato al primo sole di giovedì, 3 ottobre, quando, in autobus, siamo partiti da Sant’Agata Militello per arrivare nel tardo pomeriggio a Roma. Il giorno dopo, ne eravamo consapevoli, sarebbe stato il più importante: e non nascondo che nell’aria si sentiva una qual certa emozione per l’esperienza che avremmo potuto vivere a Palazzo Madama. Ma la visita al Senato della Repubblica non è stata la sola programmata per la giornata: all’inizio della mattinata ci siamo subito recati all’Anfiteatro Flavio, visitandolo interamente dentro e fuori, passando per gli Archi di Costantino e Tito; e per me – era la prima volta che entravo dentro al Colosseo – è stata una visita molto piacevole, oltre che importante. Successivamente, siamo andati prima all’Altare della Patria, monumento di rilevante valore artistico ed architettonico, e subito dopo al Campidoglio Romano, sede del comune di Roma e, storicamente, luogo di solenni cerimonie. Passando per Palazzo Venezia e Via del Corso, siamo arrivati nella sempre incantevole Piazza di Spagna; da qui, durante il primo pomeriggio, ci siamo infine incamminati verso Piazza Navona e Palazzo Madama: ammetto che risulta difficile descrivere le sole sensazioni provate alla vista della sede del Senato Italiano, l’alta camera del Parlamento, dove sedettero i più importanti protagonisti della storia politica italiana. Nell’itinerario che abbiamo percorso, abbiamo visto numerose sale (la più bella resta sicuramente la Sala Maccari, dov’è sito, fra gli altri, il dipinto di “Cicerone che accusa Catilina in Senato”), busti, statue, quadri di ogni tipologia e rievocazione storica. Ma il momento più alto è stato, sicuramente, quello dell’ingresso nell’aula legislativa del Palazzo; ed è stato ancor più emozionante sedere nelle poltrone dei Senatori della Repubblica, mentre ascoltavamo le spiegazioni sul procedimento legislativo, sulle modalità di voto, sulla nomina a senatori, sulla costituzione. Ed è stato sicuramente per tutti i partecipanti il momento più bello ed emotivamente elevato dell’intero Viaggio di Istruzione. Credo, comunque, che una sola spiegazione a parole non possa essere sufficiente per descrivere tutto il pathos emotivo provato in quel momento. Conclusa la giornata e rientrati in albergo, abbiamo avuto un po’ di meritato riposo, pronti per il giorno successivo.
Il 5 ottobre è stata una giornata parimenti piena di tanti impegni e visite interessanti: di prima mattina, ci siamo recati alla Caserma dei Corazzieri del Quirinale, dove abbiamo potuto saggiare un po’ di storia della Repubblica, da un lato e del corpo dei Corazzieri dall’altro, nell’ammirare sfavillanti armature e poderosi destrieri delle guardie presidenziali. Dopo esserci recati nuovamente a Piazza di Spagna per il pranzo, durante il primo pomeriggio ci siamo spostati nello Stato di Città del Vaticano e ai Musei Vaticani: e questa è stata la seconda esperienza più immersiva dell’intero viaggio: camminare circondati dai capolavori del Canova e di Lisippo, di Perugino e di Botticelli, di Raffaello e di Michelangelo, è stato semplicemente un viaggio unico e meraviglioso! Con questa “immersione” artistica, si è concluso, ufficiosamente, il viaggio. Il giorno dopo, ci siamo rimessi in pullman e siamo rientrati a Sant’Agata, accolti dalle nostre famiglie.
Per me, è stato uno dei migliori viaggi di istruzione che io abbia potuto fare fino a questo momento: sono riuscito a realizzare un desiderio che già da anni nutrivo e spero sia emersa tutta la mia personale emozione! Come non ringraziare la Dirigente Scolastica, i professori Sirna e Salerno, le professoresse Drago e Naro, l’autista Alen, le guide e tutti i ragazzi e tutte le ragazze con i quali ho potuto condividere questa esperienza di alta formazione culturale. Sono fermamente convinto che non sarà facile dimenticare un’esperienza simile che, auspico, possa rappresentare una occasione di crescita personale, di sviluppo individuale e di maturazione collettiva per tutti coloro che abbiamo avuto la possibilità di viverla!

Francesco Gagliano VB Liceo Classico